venerdì 12 novembre 2010

Debito Pubblico...

Il debito pubblico è rappresentato da tutte le forme di indebitamento cui lo Stato ha fatto ricorso per coprire i suoi deficit. Quindi, il debito pubblico non è altro che la somma algebrica di tutti i deficit passati.Questa definizione soffre di qualche eccezione perché il debito pubblico può aumentare (o diminuire) se lo Stato, per coprire i suoi deficit, ha emesso titoli il cui valore di rimborso non è certo ma è agganciato all’andamento di qualche variabile economica.


Debito pubblico in Italia

Il debito pubblico è quindi pari al valore nominale di tutte le passività lorde consolidate delle amministrazioni pubbliche. Il debito è costituito da biglietti, monete e depositi, titoli diversi dalle azioni.

Il debito pubblico italiano ha raggiunto un nuovo record: 1.838,296 miliardi di euro nel mese di luglio, + 4,7% rispetto allo stesso mese del 2009 e + 4,3% rispetto ai 1.761,229 miliardi di euro con i quali si era chiuso il 2009. È quanto si legge nei dati contenuti nel supplemento del bollettino statistico della Banca d’Italia dedicato alla finanza pubblica.
Dal bollettino giungono brutte notizie anche per le entrate tributarie nei primi sette mesi dell’anno, ferme a 210,374 miliardi di euro, 7,411 miliardi in meno rispetto al periodo gennaio-luglio del 2009. La riduzione è del 3,4%. A luglio le entrate sono state pari a 36,225 miliardi di euro contro i 37,905 dello stesso mese del 2009, registrando una riduzione di 1,680 miliardi (-4,4%).


Andamento del PIL in Italia

  • 1990 1,9
  • 1991 1,4
  • 1992 0,7
  • 1993 -0,9
  • 1994 2,3
  • 1995 3,0
  • 1996 1,0
  • 1997 2,0
  • 1998 1,7
  • 1999 1,7
  • 2000 3,2
  • 2001 1,7
  • 2002 0,4
  • 2003 0,4
  • 2004 1,0
  • 2005 0,1
  • 2006 1,1 (stima)
  • 2007 2,0 (stima)

Nessun commento:

Posta un commento